Descrizione

Dell’arceviese Ercole Ramazzani (1530 – 1598) è la Madonna col Bambino tra S. Rocco e S. Sebastiano, firmata e datata: ERCULES RAMAZZANUS ROCCAE CONTRADAE  MDLXVI.

 

Realizzata con toni di colore levigati e preziosi, essa è frutto delle esperienze romane e venete condotte dall’autore. La Crocifissione è firmata dal fabrianese Domiziano Domiziani, attivo alla fine del XVI secolo, il quale fa sfoggio di un grafismo lucido e attento, che lo porta  ad una accurata definizione dei soggetti figurativi.

 

Proviene dalla chiesa parrocchiale di San Michele la martoriata Madonna in trono col Bambino, S. Michele Arcangelo, S. Giovannino e S. Pietro, che un provvidenziale restauro ha salvato da sicura rovina. Vi si incrociano i modi del Ramazzani, tradotti però in termini più popolareschi, da far pensare all’intervento di un suo allievo.

 

Nella vetrina Due dialoghi, Camerino 1564, di Giovanni Andrea Gilio (Fabriano prima metà del XVI sec.  – Eremo di Suavicino 1584).

 

Nel secondo dialogo “si ragiona de gli errori e degli abusi de’ pittori circa l’historie, con molte annotaioni fatte sopra il Giuditio di Michelangelo et altre figure, tanto de la vecchia quanto de la nova Capella; et in che modo vogliono essere dipinte le sacre imagini”.